Strato nobile e controbilanciata sono dello stesso legno e sottoposti allo stesso trattamento termico
Strato intermedio di abete incollato trasversalmente a 90°
Incollatura con colla bianca priva di formaldeide
Elevata stabilità
Rischio di fughe estremamente ridotto.
Ideale per la posa su impianti di riscaldamento a terra.
Ampio spettro di applicazione.
Dimensioni imponenti fino a 5 metri di lunghezza e 300mm di larghezza possibili
Ottimale utilizzo di risorse
La struttura delle doghe, insieme alla finitura della superficie, è il fattore qualitativo più importante per la scelta del giusto parquet.
La tipica struttura simmetrica a tre strati mafi è costituita dallo stesso legno nello strato nobile e nella controbilanciatura entrambi sottoposti allo stesso trattamento termico. In questo modo si crea una forte contro tensione che riduce enormemente il movimento del legno (fenomeni di rigonfiamento e restringimento).
Lo strato intermedio è costituito da abete austriaco che con una incollatura trasversale a 90° garantisce ulteriore stabilità. Il legno di conifera fornisce una certa flessibilità che riduce la tensione nelle doghe.
La somma di queste proprietà consente un uso più intenso del pavimento in legno come con impianti di riscaldamento a terra e il relativo rischio di formazione di fughe o la posa in bagno.
Anche la posa offre diverse possibilità a partire dai diversi tipi di posa fino alla riduzione di fughe da dilatazione. Si prega di consultare il manuale per la posa.
Le doghe sottili mafi sono realizzate con una struttura multistrato. Lo strato nobile e quello inferiore sono dello stesso legno e sottoposti entrambi allo stesso trattamento termico. Lo strato nobile misura ca. 3 mm mentre quello inferiore ca. 1,8 mm. Lo strato intermedio consiste di elementi di legno dolce posti a 90°.
Le doghe sottili raggiungono uno spessore totale di 10 mm e sono ideali per la posa in ambienti con altezze ridotte come spesso si trovano durante lavori di ristrutturazione. Consigliamo un incollaggio su tutta la superficie su sottofondo a norma.
I pavimenti della collezione Domino sono costituiti da blocchetti di legno 40x40mm che vengono forniti incollati su una rete da parquet nel formato 400x200mm. Questo tipo di pavimento ha una lunga tradizione in Austria quale pavimento per officine ed è caratterizzato da una elevatissima resistenza. Poiché si tratta di legno massello, deve essere incollato su tutta la superficie su un sottofondo a norma. È necessario creare una fuga di dilatazione ogni 25 m2. Si prega di consultare il manuale di posa mafi.
La struttura è un fattore decisivo per la longevità e la stabilità delle doghe. In generale si distingue tra parquet in legno massello e multistrato. Il parquet in legno massello è costituito in tutto il suo spessore dallo stesso pezzo di legno. Fenomeni di rigonfiamento e restringimento del pavimento costituiscono il problema principale per questo tipo di struttura. Impianti di riscaldamento a terra acuiscono il problema.
Il parquet multistrato è costituito da diversi strati cominciando dallo strato nobile dopo il quale vengono usati solitamente legni più dolci e più economici quale supporto. Parquet di qualità riportano anche una controbilanciatura e sono pertanto a tre strati.
In che modo il parquet mafi si distingue da altri prodotti?
Un parquet di qualità si riconosce dalla struttura simmetrica a tre strati. La simmetria consiste nel fatto che la parte nobile visibile, così come quella inferiore, detta anche controbilanciatura, devono essere dello stesso legno e sottoposte allo stesso trattamento. In questo modo è ridotto enormemente il naturale movimento del legno nel senso della larghezza. Lo strato intermedio costituito da assi di conifere nello spessore e nelle dimensioni appropriate deve essere incollato in un angolo di 90° rispetto alle lamelle. Doghe con struttura simmetrica a tre strati creano meno fughe e sono ideali per ambienti con impianti di riscaldamento a terra.
Consiglio degli esperti:
“Bisognerebbe sempre informarsi sulla struttura delle doghe, in quanto solo una struttura simmetrica garantisce ottimale stabilità, soprattutto su impianti di riscaldamento a terra”.