Quasi tutti i pavimenti in legno naturale mafi sono adatti alla posa su impianti di riscaldamento a terra. Grazie alla loro struttura simmetrica a tre strati, sono addirittura predestinati a questo tipo di impianti. Il problema generale con impianti di riscaldamento a terra sono le intense temperature che agiscono sul pavimento. Bisogna considerare che il legno è un materiale naturale sottoposto agli influssi di temperatura e umidità.
In ambienti particolarmente umidi ogni pavimento in legno assorbe l’umidità e aumenta il suo volume. In ambienti poco umidi, come per esempio in inverno durante l’uso di impianti di riscaldamento, il legno rilascia umidità e riduce il suo volume- si formano fughe. La struttura simmetrica delle doghe mafi riduce sensibilmente questo fenomeno.
Anche per il benessere delle persone è necessario un clima sano. Nei periodi in cui gli impianti di riscaldamento non sono in uso le fughe si ritirano. Consigliamo durante la posa di incollare tutta la superficie sul sottofondo. Per questa variante è necessario utilizzare adesivo permanente elastico per consentire al pavimento la necessaria flessibilità. Deve essere inoltre disponibile un protocollo completo di riscaldamento relativo all’impianto di riscaldamento a terra. In un ambiente con temperatura pari a 21° la temperatura della superficie del pavimento non deve mai superare i 29°.
Sia lo strato nobile che la controbilanciatura consistono dello stesso legno e sono sottoposti allo stesso trattamento. In questo modo si crea nelle doghe un controbilanciamento che limita sensibilmente il “deformarsi” delle doghe. Ciò nonostante è possibile che si creino delle fughe quando in ambienti con impianti da riscaldamento a terra l’umidità diminuisce troppo. Questo fenomeno non deve essere considerato negativamente, ma quale prova della naturalezza del Vostro pavimento in legno.